
Ha concentrato su di sé tutte le attenzioni del gossip estivo, la vicenda che ha visto coinvolti George Clooney e Elisabetta Canalis, una storia che dapprima era stata bollata come una bufala estiva e che poi ha visto scendere in campo con le loro dichiarazioni attori e attrici, amici di vecchia data e dell'ultimo minuto, per confermarne la veridicità e, in qualche caso (leggasi Brad Pitt), per alimentare i dubbi e le voci sull'orientamento sessuale del bell'attore, regista e produttore americano.Se da un lato infatti le sostenitrici della bontà della coppia appena formata, che rispondono al nome di Maddalena Corvaglia e Elena Santarelli (due che la Canalis a quanto pare la conoscono bene), hanno confermato di non aver mai visto la loro amica così tanto felice, innamorata e radiosa, hanno invece gettato qualche ombra sulla relazione appena iniziata le parole di quello che è a tutti gli effetti un altro sex symbol della cinematografia: Brad Pitt, uno che tra l'altro in passato si era già trovato più o meno nella stessa situazione.Andando con ordine, Pitt ha lasciato trapelare un'insinuazione sui gusti sessuali di Clooney, avendo dichiarato in un’intervista al settimanale americano "People" che: "Io ed Angie (il riferimento è naturalmente ad Angelina Jolie, la sua attuale compagna) non convoleremo a nozze fino a quando George non potrà farlo con il suo compagno".Apriti cielo! Si è scatenato un putiferio, con i sostenitori della veridicità della nuova relazione con la nostra Canalis a difendere la virilità dell'attore ed a fronteggiarsi con la truppa di coloro che vogliono che Clooney faccia "outing" e si dichiari al mondo per quel che è.Fatto sta che qualche tempo addietro anche chi ha scagliato questa pietra - che è un macigno a giudicare dagli effetti - si era trovato a doversi difendere dalle accuse della ex moglie Jennifer Aniston, che proprio di essere gay accusava l'allora marito Brad. “I suoi gusti mi stupivano”, aveva dichiarato in un’intervista a "Vanity Fair" nel 2006.E se Pitt alla fine ha ammesso solamente di aver fatto uso (il regista Quentin Tarantino in realtà conferma che l'abitudine è ancora ben radicata) di hashish e marijuana nel passato, possiamo star certi che anche in questo caso il dubbio sui gusti sessuali di Clooney continuerà ad assillare i fans fintanto che le copertine dei rotocalchi estivi proporranno le immagini di questa relazione, ormai sulla bocca di tutti.Passato il solleone e placatasi l'ossessione da gossip estivo, le preferenze a letto di George Clooney torneranno ad essere una questione privata, con buona pace di tutti coloro che si identificano nel "macho a tutti i costi" e delle comunità gay che premono per una pubblica confessione.Di sicuro, se mister George aveva scelto il lago di Como per la tranquillità che poteva garantirgli, si è sbagliato di grosso! [Copyright Nexta Media]
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