Il problema della sordità colpisce circa 200 soggetti su ogni milione di persone al mondo, questo handicap spesso è un problema perché intacca oltre l’integrità dell’uomo, anche la sua difficoltà nell’essere integrato in una società già difficile per gli individui normodotati. Sonitus medico ha sviluppato un nuovo dispositivo, il SoundBite, che usa la conduzione naturale dei denti e dell'osso per trasmettere il suono all'orecchio interno anche dopo che l'orecchio esterno e centrale è danneggiato. SoundBite trasmette l'audio leggermente vibrando i denti e l'osso della mascella. Una volta che è nella bocca, la protesi acustica è quasi impercettibile. SoundBite rileva il rumore utilizzando un microfono disposto nell'orecchio collegato ad un trasmettitore in un dispositivo posto dietro l’orecchio (BTE). Il BTE trasmette ad un dispositivo della bocca (ITM) che trasmette le piccole onde sonore attraverso la mascella alla coclea. Ci sono altri dispositivi delle protesi acustiche già sviluppate che utilizzano la conduzione dell’osso. La maggior parte, tuttavia, utilizzano un perno di titanio perforato nell'osso della mascella (o nel cranio) per trasmettere il suono alla coclea. SoundBite sembra essere il primo dispositivo non-surgical, non invadente, facilmente smontabile. Ci vorranno anni prima di avere qualcuno che accetti di produrre a livello industriale il prodotto, chissà che non possa aiutare a sbloccare il capitale di qualche investitore il far produrre in parallelo un sistema di cuffia auricolare Bluetooth che coinvolga i denti! Speriamo che questo accada molto presto. (Link)
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