martedì 20 luglio 2010

Dalla Russia con amore...ma in pellicola!


Anna Chapman, diventata famosa come 'Anna la rossa' è diventata una star. La bella e sexy 28enne russa è finita sotto i riflettori dopo essere stata arrestata alla fine di giugno negli Stati Uniti con l'accusa di spionaggio e poi rispedita in patria. Ora però non ha più un lavoro e pare che la sexy rossa stia valutando alcune offerte. Ad esempio un film porno oppure delle foto nuda per Playboy. Secondo The Sun, la cifra di partenza è appena di 164mila dollari ma potrebbe anche scrivere un libro o comunque cercare un modo per raccontare la sua storia e farne una fonte di reddito. L'importante società produttrice di film per adulti la Vivid Entertainment, interessata alla nuova star, ha dichiarato per bocca del suo presidente "Anche se lei non ha avuto molto successo come spia, pensiamo che possa essere una formidabile attrice in uno dei nostri film di prossima uscita. Saremmo disposti a mandare i nostri registi a Mosca a lavorare con lei" ha detto in una lettera all'avvocato statunitense della Chapman. La pubblicazione di alcune foto sexy hanno fatto di Anna la rossa la spia più ricercata e non certo per il suo lavoro, foto che sono state rintuzzate a dovere dall'ex marito britannico Alex Chapman che la descrive come una bomba sessuale, focosa ed esperta con performance anche nella toilette di un aereo della British in volo verso Mosca. Complimenti e chissà quali segreti riuscirà a carpire nel suo prossimo futuro ......

giovedì 8 luglio 2010

Cancro alla faringe, anche il sesso orale è causa scatenante


VENEZIA— Non solo tabacco e alcol, anche il sesso non protetto può causare il cancro della cavità orofaringea. E le giovani generazioni, maggiormente propense alla promiscuità e alla libertà sessuale, sono le più a rischio, con incidenza superiore nei maschi. Lo rivela una ricerca che verrà presentata al «9th International SVO Conference on Head and Neck Cancer», di scena dall’8 al 10 luglio al «Laguna Palace Hotel» di Mestre e promossa dalla Scuola veneta ospedaliera di discipline otorinolaringoiatriche (SVO). «Anche le pratiche sessuali non protette che coinvolgono il cavo orale inducono un aumento del rischio di sviluppare il cancro dell’orofaringe—spiega il professor Roberto Spinato, primario di Otorinolaringoiatria a Mirano— per il ruolo emergente del papilloma virus nelle giovani donne. Le pratiche sessuali che facilitano la ripetuta esposizione e la diffusione del virus sono alla base della maggiore incidenza del tumore. Le "vittime" del papilloma rispondono comunque meglio alle cure con radio e chemioterapia e incontrano una prognosi più favorevole». I tumori della testa e del collo rappresentano il 15% delle neoplasie maligne. Il Nord Est conta un’incidenza di 180 nuovi casi per 100 mila abitanti ogni anno, percentuale cinque volte superiore rispetto alle altre regioni e inferiore solo a quella dei tumori al polmone.