lunedì 1 febbraio 2010

Ennesimo atto di fedeltà del cane verso l’uomo: pastore tedesco rapito percorre 700 kilometri per tornare dal suo padrone


E poi c’è chi ha il coraggio di abbandonarli ancora!!!
Ecco l’ennesimo esempio di fedeltà di un cane innamorato del proprio padrone uomo, la storia è una di quelle che per chi è proprietario di un cane fanno mancare il fiato, un cittadino siriano perfettamente integrato con un lavoro al porto di Massa adotta un cucciolo di pastore tedesco al canile municipale, i due condividono totalmente la vita quotidiana creando un legame unico. Un bel giorno il cane viene rapito da degli zingari che dopo qualche tempo lo liberano in provincia di Salerno! Viene raccolto da una famiglia locale ma non si sente a casa. Dopo qualche tempo riesce a scappare e comincia una marcia verso Nord, come abbia fatto non si sa. Il suo istinto e il suo fiuto di certo, non lo hanno tradito, perché a Pisa è qui che Rocky viene raccolto da qualcuno che lo trova sfinito e con i polpastrelli delle zampe insanguinati. Grazie al tatuaggio si risale al vero proprietario che subito viene avvisato. Il padrone in lacrime accoglie nuovamente in casa il suo compagno a quattro zampe che non aveva mai dimenticato il suo amico umano! Cosa dire…c’è tanto materiale da fare la sceneggiatura di un film!! Concludo con un classico che condensa l’accaduto e scritto da un famoso proprietario di cane che forse lo ha spesso ispirato, questi è Schopenauer che scriveva “Chi non ha mai posseduto un cane non sa cosa significhi essere amati!”.

Nessun commento: